Spesso chi va in montagna è abituato a camminare da solo o in compagnia di qualche amico, sa percorrere i sentieri per raggiungere un rifugio o una vetta. Ma allora quali sono i vantaggi di andare con una guida?

Prima di tutto una guida è una figura professionale competente e un conoscitore dell’ambiente e del luogo in cui si va a svolgere l’escursione o l’uscita che si ha programmato.

Ciò significa che si va a percorrere un sentiero in sicurezza, la montagna infatti può essere un ambiente ostile, ma la guida è in grado di saper valutare questi rischi prendendo le decisioni più adeguate riducendo al massimo i possibili rischi.

Inoltre, la guida è un ottimo conoscitore di ciò che ci circonda, è in grado così di rendervi partecipi e coinvolti in quelli che sono i dettagli i e i processi che accadono in natura, mostrandovi quello che ad occhi poco abituati spesso può sfuggire (tracce e segni di presenza, piante, curiosità, animali e molto altro), oltre ad avere una conoscenza della storia del luogo e di quello che vi circonda. Ciò significa che la guida non solo vi mostrerà le bellezze naturali del luogo ma vi saprà consigliare le migliori strutture locali dove appoggiarsi per dormire o riposare (esempio b&b e agriturismi) o dove assaggiare o acquistare le specialità gastronomiche del luogo, valorizzando così il territorio e mostrando come la natura e le persone siano connesse fra loro.

Per non dimenticare il fatto che partecipare a un’uscita con altre persone può trasformare l’escursione in un momento estremamente conviviale creando sintonie e nuove amicizie tra i partecipanti e le guide.